Una delle frasi più cercate in Italia su Google nell’ultimo anno relativamente a Facebook è stata “guadagnare con Facebook”.  E’ possibile, ma non immaginare la pentola di monete d’oro alla base dell’arcobaleno. Puoi guadagnare molto con Facebook, ma devi lavorarci. Vediamo come.

Essere su Facebook con il tuo business è come essere in piazza: tutti ti possono vedere, ma sei in mezzo a mille altri. Tutti possono guardare e chiederti informazioni sui tuoi prodotti, ma possono anche criticarti urlando a gran voce.

Sapertela cavare in questo gran bazar è un’arte da sviluppare per guadagnare con Facebook.

Ecco la risposta alle 3 domande più comuni.

 

  1. Su Facebook si vende?

Fino a poco fa Facebook era una piazza fatta solo di vetrine, dove si potevano vedere i prodotti e al massimo parlare con i negozianti, ma per comprare bisognava andare altrove, ovvero sul sito e-commerce delle aziende.

Oggi Facebook sta andando sempre più verso un’integrazione di più servizi possibili, così da tenere gli utenti dentro la sua piattaforma, consentendo loro di fare dentro Facebook tutto quello che vogliono fare: vedere, chiedere, comprare, confrontarsi con gli amici, lasciare recensioni eccetera. E’ quindi in fase di test il programma Facebook Marketplace. Cominciano inoltre a diffondersi gli e-commerce interni a Facebook: applicazioni integrate che permettono di completare l’acquisto senza uscire dalla piattaforma Facebook.

Questo processo è in divenire, e in Italia non è ancora diffusissimo, ma l’innovazione in questo settore corre, quindi non perderti queste possibilità.

 

  1. E’ vero che se non pago Facebook non mostra i miei post?

Sì. Praticamente sì. Facebook è un’azienda e deve fatturare, e l’unica fonte di guadagno che ha è la vendita di spazi pubblicitari.  Quindi indubbiamente stanno spingendo per far funzionare questo canale, ma lo stanno facendo bene, in un modo utile a loro, agli inserzionisti e agli utenti. Mi spiego.

Facebook dice alle aziende: “Guarda abbi pazienza ma i tuoi post organici, cioè non sponsorizzati a pagamento, li faccio vedere solo ai tuoi fedelissimi che ti mettono Mi piace o commentano ogni volta che posti qualcosa.  A tutti gli altri non faccio vedere i tuoi post a meno che non mi paghi un pochino, ma davvero poco, basta un euro al giorno e già andiamo bene”.  E l’azienda inserzionista gli risponde “I miei fedelissimi mi conoscono già, non mi portano nuovi guadagni, è di tutti gli altri che ho bisogno!”. “Allora facciamo così – conclude Facebook – per mostrare i tuoi post a nuovi potenziali clienti devi pagarmi, ma ti metto a disposizione tutte le informazioni che possiedo relative agli utenti e uno strumento potentissimo che ti fa scegliere a chi mostrare i tuoi post in base agli interessi, la professione, la famiglia, la politica, religione, hobby, professione e un altro centinaio di categorie. Che te ne pare?”

Inutile dire che l’accordo funziona – anche perché in casa sua Facebook decide lui – ma comunque funziona perchè è davvero conveniente. Quindi tu fai delle campagne sponsorizzate che già con qualche decina di euro aiutano i piccoli business, attingi ai dati in possesso di Facebook per mostrare i tuoi post a chi è veramente un tuo potenziale cliente (se paghi per una pubblicità su un cartellone stradale hai idea di chi lo vedrà? No, o molto vaga), e, ultimo aspetto fondamentale, monitori nel dettaglio i risultati delle campagne: quanti clic, quante visualizzazioni del tuo video, quanti hanno visto il tuo video per il 10%, quanti per il 20%, quanti per il 50%, se l’hanno visto da mobile o da desktop, e altre informazioni non da poco (sempre dati che con un cartellone stradale o una pubblicità su una rivista non potrai mai conoscere). Ti ho convinto che pagare Facebook non è così male? 🙂

 

  1. Ora che ho tanti Like cosa me ne faccio?

Bravo, bravissimo, se hai fatto questa domanda hai centrato il fulcro della questione.

Ottenere fan alla tua pagina e interazioni con i tuoi post è un’attività di comunicazione, non di vendita. Ora che hai i tuoi lead caldi devi trasformarli in clienti.

Gli strumenti per fare questo sono moltissimi, e la ricerca in questo senso è sempre più veloce (si chiama Growth Hacking Marketing, le strategie per convertire gli utenti in clienti). La cosa più semplice che puoi fare oggi è proporre ai tuoi fan di Facebook delle offerte dedicate solo a loro, grazie a dei codici promozionali dedicati o altre iniziative semplici che puoi attuare in pochi clic. Se vuoi andare un po’ oltre puoi sperimentare due belle funzioni delle campagne Facebook: puoi mostrare il tuo post sponsorizzato a chi ha già visitato il tuo sito o ha già interagito con i tuoi post (quindi dato che si è già interessato a te è già più avanti nel processo d’acquisto e potrebbe essere pronto a comprare), oppure puoi mostrare i tuoi post al tuo database di indirizzi mail, ovviamente se sono iscritti a Facebook con la stessa mail in tuo possesso.

Questi sono solo i primi passi per convertire i tuoi utenti in clienti, nei prossimi post andremo a vedere le strategie un po’ più complesse, ma la fantasia potrà venirti in aiuto, le migliori idee nascono da chi ha tanta esperienza di vendita, non necessariamente sul web.

 

Quindi guadagnare con Facebook è assolutamente possibile, ormai la maggior parte delle aziende lo fa quotidianamente, basta che tu lo faccia con coscienza di ciò che stai andando a fare, perché non si trasformi in un boomerang di pubblicità negativa per te. Abbiamo dato qualche consiglio su come gestire la tua pagina Facebook in questo articolo, vai a dare un’occhiata!

E’ tutto per oggi, a presto dal team di Voice Road

 

 

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