Google Adwords, la piattaforma per pubblicare i tuoi annunci nelle pagine dei risultati di ricerca, è tanto utile quanto complessa da utilizzare per chi non sia un super esperto, e soprattutto nasconde parecchie insidie: se non fai attenzione rischi di spendere molto e ottenere poco.

Qui in Voice Road abbiamo preparato per te questa veloce check list che trovi alla fine dell’articolo per fare il controllo quotidiano o settimanale delle tue campagne attive: in questo modo anche se non sei un professionista dell’advertising sarai sicuro di avere sempre la situazione sotto controllo e identificherai velocemente in quali parti delle tue campagne devi intervenire.

Ogni punto è semplificato per permetterti di avere una panoramica; se qualcosa non ti è chiaro o se vuoi approfondire un argomento noi siamo qui e probabilmente quando ci chiamerai staremo lavorando su qualche campagna Adwords! 🙂

Ecco spiegate alcune voci, le altre le trovi nella check list grafica. Cominciamo!

 

Google Adwords: la checklist

  1. Verifica se l’andamento della campagna è migliorato o peggiorato rispetto al periodo precedente.

Ovviamente se le prestazioni della tua campagna sono migliorate rispetto alla tua ultima visita va molto bene, però ti consiglio di entrare comunque a dare un’occhiata alla campagna per capire quali aspetti hanno fatto migliorare le performance.

 

  1. Controlla il punteggio di qualità dato da Google Adwords alle tue parole chiave.

Google Adwords assegna un punteggio da 1 a 10 ad ogni tua parola in base alla pertinenza tra la parola, l’annuncio e la pagina di atterraggio. Fai attenzione perché Google è abbastanza severo nel dare il suo voto, e una volta che ti ha “bocciato” una parola vedrai le performance della parola calare notevolmente. E infine, cattiveria massima, Google non apprezza per niente una campagna con molte parole chiave con brutti voti, quindi meglio poche parole ma tutte “promosse” .

Se le parole chiave bocciate non ti sono fondamentali mettile in pausa; se invece sono importanti per il tuo business puoi provare a vedere se nel tuo sito c’è una pagina più pertinente a quelle parole rispetto a quella a cui il tuo annuncio rimanda ora: magari sono nominate più spesso, o sono comprese nei titoli e sottotitoli. In questo caso sceglila come pagina di atterraggio dell’annuncio, e valuta se sia il caso di creare un gruppo di annunci dedicato a questo tema: scegli questa opzione se le parole bocciate si riferiscono ad un tema leggermente differente a quello del tuo annuncio e della tua pagina di atterraggio, e quindi potrebbe avere senso creare un gruppo di annunci dedicato a questo nuovo tema.

Se il fattore che limita le performance della tua parola è il budget, Google Adwords te lo segnala  e ti permette di aumentarlo per quella parola (nel caso che tu abbia scelto di fissare autonomamente il budget per ogni parola chiave). Valuta se ogni parola bocciata merita un investimento maggiore o meno.

 

  1. Dai un’occhiata ai termini di ricerca, ovvero alle stringhe precise che hanno digitato gli utenti su Google quando poi hanno cliccato sui tuoi annunci.

Scoprirai nuove possibili parole chiave a cui non avevi pensato (e potrai facilmente aggiungerle alla tua lista parole chiave) e scoprirai anche parole per le quali invece non vuoi assolutamente essere trovato, e potrai dire a Google di non mostrare più i tuoi annunci a chi cerca queste parole. Per esempio se installi centralini telefonici non vuoi assolutamente che i tuoi annunci vengano mostrati a chi ha digitato “centralino ospedale” o “numero centralino CUP”.

 

  1. Controlla che le estensioni e i sitelink dei tuoi annunci performino bene; se non li hai ancora implementati fallo subito!

Più arricchisci il tuo annuncio più hai possibilità che l’utente trovi esattamente quello che cerca, e in questo le estensioni e i sitelink ti sono utilissimi. Se per il tuo business è importante ricevere telefonate, sarà ottimo inserire l’estensione “Chiama ora” da mobile. Se vuoi dare particolare risalto alla nuova collezione dei tuoi prodotti, o ai prodotti in saldo, puoi creare un sitelink apposito, con il link che manda direttamente alla pagina Prodotti del tuo sito. E poi puoi verificare che le estensioni e i sitelink ricevano un buon numero di click, e in caso contrario modificarli.

 

Eccoci qua, tenendo sotto controllo tutte queste voci avrai una buona gestione delle tue campagne. Non dimenticare che Google Adwords non è un giochino semplice, ed è facile spendere più del necessario per aver tralasciato di controllare qualche voce. Ma con un po’ di pazienza all’inizio poi diventa quasi divertente! 😉

Check-List-Adwords

Per scaricare la check list in pdf e condividerla clicca qui.

E’ tutto da Voice Road per questa settimana, buon lavoro!

 

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